Di Maio: "La signora De Falco denunci, vanno accertati i fatti. Rimborsopoli? Chi ha sbagliato deve rinunciare"

Di Maio: "La signora De Falco denunci, vanno accertati i fatti. Rimborsopoli? Chi ha sbagliato deve rinunciare"
«Quando ci sono casi di violenza è difficile. Oggi ho chiamato il comandante De Falco e gli ho chiesto chiarimenti. Lui ha smentito. Ma la violenza sulle donne non è mai accettabile, chiedo quindi alla signora di inoltrare la denuncia per accertare i fatti». Lo ha detto Luigi Di Maio intervenendo a Domenica Live. Rispondendo a una domanda di Barbara D'Urso, Di Maio ha aggiunto che farà «con molto piacere una telefonata» anche alla compagna di De Falco.

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«So che quando ci sono casi di violenza si ha difficoltà a denunciare» premette Di Maio prima di rivolgere il suo appello alla signora De Falco. Poi alla sollecitazione di Barbara D'Urso che lo invita a fare la stessa telefonata fatta al capitano di fregata anche alla compagna promette: «Lo farò.
E mi auguro che anche lei smentirà. Io la ascolto senz'altro».


Il caso Rimborsopoli. «Questi candidati che hanno sbagliato per prima cosa li ho allontananti. La seconda che farò e chiedergli di firmare una rinuncia alla loro proclamazione. Gli chiederò di rinunciare o li denuncio e gli chiederò un risarcimento per il danno arrecato al M5s». Lo ha detto il candidato premier M5s Luigi Di Maio a Domenica Live dove aggiunge: «è la garanzia agli italiani: chi vota il Movimento sa che le regole sono sacre». Sul discorso conti pubblici,questo il Di Maio-pensiero: «Nel bilancio dello stato possiamo recuperare 30 miliardi tagliando le spese inutili che i politici hanno sprecato negli ultimi 30 anni e li mettiamo nell'istruzione, nel lavoro, nelle pensioni».
Ultimo aggiornamento: Domenica 18 Febbraio 2018, 21:46
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