Coppia uccisa, i due amici del delitto con l'ascia: "Se mi aiuti ti do quello che vuoi"

"Se mi aiuti ti do quel che vuoi": i due svogliati del delitto con l'ascia
Un duplice omicidio che sta rivelando moltissimi retroscena, grazie al lavoro incessante degli investigatori che stanno scavando a fondo sulla morte di Salvatore Vincelli, 59 anni, e Nunzia Di Gianni, 45, massacrati nella loro villetta di Pontelangorino di Codigoro, nella bassa Ferrarese, nella notte tra il 9 e il 10 gennaio a colpi di ascia in testa. 

Verità agghiaccianti quelle che stanno venendo fuori, con il figlio della coppia, Riccardo, che avrebbe addirittura pagato l'amico del cuore Manuel per uccidere Salvatore e Nunzia: "Ti do quello che vuoi. Soldi quanti ne vuoi, se mi aiuti a fare questa cosa", avrebbe detto Riccardo all'amico, come si legge sul Corriere.

E lui, Manuel, legato da un rapporto quasi di subordinazione rispetto all'amico Riccardo, avrebbe accettato senza pensarci troppo: secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, sarebbe stato proprio Manuel ad impugnare l'ascia e a colpire con incredibile violenza Nunzia e Salvatore.

"Manuel è un buono, che ci crediate o no - racconta il padre del ragazzo al Corriere -. Si è fatto lusingare dai soldi ed erano davvero tanti. I carabinieri li hanno trovati qui a casa, nascosti in un angolo. Un portafoglio gonfio di soldi". 

Un padre distrutto dal dolore che stenta a credere che il proprio figlio, timido e introverso, abbia potuto compiere un gesto così sconsiderato: "Mi hanno tenuto lì ore e ore, poi alle sette del mattino mi hanno detto che Manuel aveva confessato e me l’hanno fatto incontrare un attimo, gli ho dato uno schiaffone. Era distrutto che non sembrava neanche lui, mi ha detto “papà, perdonami” - ha continuato a raccontare il papà di Manuel -. Io nella vita ho sempre solo lavorato, ho tre figli e uno è disabile, il destino è già stato duro con noi... Quando ci siamo salutati, in caserma, gli ho detto: io ci sarò sempre, non ti abbandonerò mai".
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Gennaio 2017, 11:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA