Abusa della figlia per 20 anni, papà confessa: "Non provavo lo stesso piacere con nessuna donna"

Abusa della figlia per 20 anni, papà confessa: "Non provavo lo stesso piacere con nessuna donna"
Per 20 anni ha subito gli abusi sessuali del padre, oggi Layla Bell ha 31 anni e ha ottenuto giustizia.

Raymond Prescott, di Clifton, Nottingham, violentò la prima volta la figlia quando la piccola aveva solo 7 anni. L'uomo la costringeva a tacere, come racconta anche lei, dicendole che quanto accadeva sarebbe stato il loro piccolo segreto.





Layla ha 5 fratelli più grandi e il padre non ha fatto altro che ripeterle che lei era la sua preferita. Ad incastrare il papà orco sarebbero state anche alcune telefonate in cui l'uomo scherzava con un suo amico dicendole che i rapporti sessuali con la figlia sarebbero stati i migliori della sua vita. «Non riesco a provare lo stesso piacere con nessuno», ha dichiarato il padre come riporta anche il Sun.

La ragazza, dopo oltre 20 anni di abusi, ha trovato la forza di raccontare tutto e svelare quello che era costretta a subire. La prima volta che è accaduto, racconta Layla, aveva sette anni e il padre le disse che le avrebbe fatto un regalo visto che era diventata brava e non bagnava più il letto: «Mi ha alzato la gonna», ha confessato, «poi non ricordo con precisione cosa sia accaduto. Ricordo che è successo altre volte, e più andava avanti più mi rendevo conto che non poteva essere una cosa normale».

Per anni la donna ha taciuto fino a quando non ha confessato tutto un anno fa e dopo le indagini il padre è stato processato e finito in carcere. La donna vive oggi tutti i disagi delle violenze subite: «Mi sono drogata, ho rischiato l'overdose per 10 volte. Sono stata un'alcolista e mi sento completamente instabile dal punto di vista mentale».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Maggio 2017, 23:02
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