SAN PIETROBURGO, ESPLOSIONE NELLA METRO: 14 MORTI E 40 FERITI

Video
Terrore in Russia. Almeno 10 persone sono morte (alcune fonti parlano però di 14 vittime) e oltre 40 sono rimaste ferite nell'esplosione avvenuta nel primo pomeriggio di oggi nella metropolitana di San Pietroburgo: lo afferma il Comitato nazionale russo antiterrorismo. 
 Secondo l'assessorato alla Salute della città russa, sono 40 le persone ricoverate in ospedale, tra cui almeno un bambino. Anche il sindaco Gheorghi Poltavcenko, parla di «circa 10 persone morte» e «oltre 40» ferite. 


L'esplosione sarebbe occorsa all'interno di un vagone e stando alle prime informazioni ci sarebbero almeno 10 vittime. Non è chiaro al momento quale siano le cause dell'esplosione.
 
 


Su alcune foto pubblicate sui social media si vede un vagone della metro sventrato dall'esplosione a San Pietroburgo e corpi sulla banchina.
 
 


Secondo Rossiya 24, vi è fumo in due stazioni. Anche il sito di Rt riporta la notizia dell'esplosione che, secondo testimoni, sarebbe avvenuta nella metropolitana della città russa. 
 


Il sito pubblica anche le foto ed i video che stanno circolando sui social media che mostrano un vagone della metropolitana sventrato e il denso fumo all'interno della stazione di Sennaya Ploshchad dove sarebbero avvenute le esplosioni, secondo le fonti della polizia citate dalla Tass. 
 
 
 

 


SOLO UN'ESPLOSIONE IN METRO, NON DUE  Nella metropolitana di San Pietroburgo «c'è stata solo un'esplosione» e non due, come riferito in precedenza da media russi e testimoni: lo afferma una fonte citata dall'agenzia Interfax. 

 «C'è stata solo un'esplosione, nessun incendio, tutti i morti si trovavano dentro il vagone vicino al luogo dell'esplosione», ha detto la fonte. Al momento si ipotizza che la deflagrazione sia avvenuta su un vagone di un treno tra le stazioni della metropolitana Sennaya Ploshad e Teknologhiceskij Institut. 


7 FERMATE METRO CHIUSE, EVACUAZIONE Le stazioni della metro interessate dalle esplosioni a San Pietroburgo sono Sennaya Ploshchad e Teknologicheskiy Insitut. Sette fermate sono state chiuse e sono in corso le operazioni di evacuazione. Lo riporta Ria Novosti.
 
 


PUTIN IN VISITA IN CITTÀ L'esplosione nella stazione della metro di San Pietroburgoè avvenuta mentre si trova in visita in città il presidente russo Vladimir Putin, che è stato prontamente informato di quanto avvenuto, secondo quanto riferito dai media locali. 
 


PUTIN NON ESCLUDE IL TERRORISMO Il presidente russo Vladimir Putin è stato informato dai servizi di sicurezza sui fatti di San Pietroburgo. «I motivi al momento non sono chiari, non escludiamo nessuna pista: né quella criminale, né quella terroristica». Così Vladimir Putin, sottolineando che le indagini «sono in corso». Lo riportano i media. Il presidente, che si trova a San Pietroburgo, ha fatto le condoglianze alle vittime.
 


ORDIGNO INESPLOSO IN ALTRA STAZIONE Un ordigno inesploso è stato rinvenuto in un'altra stazione della metro di San Pietroburgo, quella di Ploshchad Vosstaniya. Lo riferisce Interfax.

GLI INQUIRENTI ESCLUDONO LA PISTA KAMIKAZE Secondo fonti citate dall'agenzia Interfax, l'esplosione nella metro di San Pietroburgo è stata causata da un ordigno artigianale «probabilmente lasciato su un vagone prima della partenza del convoglio», e quindi non da un terrorista kamikaze. La bomba era stata resa più pericolosa con l'aggiunta di «elementi lesivi».

INTERFAX, FILMATO IL SOSPETTO ATTENTATORE La persona che si sospetta abbia piazzato l'ordigno nel vagone della metro esploso a San Pietroburgo sarebbe stato filmato dalle telecamere interne. Lo riferisce Interfax. Secondo altre fonti, la bomba era stata piazzata in una ventiquattrore.

PACCO SOSPETTO IN MCDONALD'S AEROPORTO Un pacco sospetto è stato rinvenuto nel McDonald's dell'aeroporto di San Pietroburgo. Lo riferisce Interfax: i passeggeri nelle vicinanze sono stati evacuati. 

INTERFAX, LA POLIZIA CERCA DUE PERSONE La polizia sta cercando due persone in relazione all'attentato di oggi a San Pietroburgo. Lo riporta Interfax che cita fonti delle forze dell'ordine. «Uno di loro è colui che ha messo l'ordigno esploso nel vagone del treno, l'altro quello che ha lasciato la bomba alla stazione Ploschad Vosstaniya», ha detto la fonte. Il secondo ordigno è stato disinnescato dagli artificieri.

AUMENTA NUMERO VITTIME I morti nell'attentato a San Pietroburgo sarebbero 14.
Lo riporta il portale Fontanka, che ha base proprio a Pietroburgo, anche se mancano ancora conferme ufficiali. Secondo le informazioni raccolte dal sito, 10 vittime si trovavano sul vagone della metropolitana colpito dall'esplosione, mentre le altre 4 sarebbero decedute o in ospedale o mentre ricevevano i primi soccorsi.


INTERFAX, SI SEGUE PISTA KAMIKAZE Il Comitato Investigativo russo ritiene che l'ordigno che ha devastato il vagone della linea blu di San Pietroburgo possa essere stato attivato da un kamikaze. Lo riporta Interfax che cita una fonte delle forze dell'ordine. Il portavoce del Cremlino ha precisato che sono gli inquirenti a dover commentare le ipotesi di un attacco suicida. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Aprile 2017, 08:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA