Bolkestein, gli ambulanti: "Domani bloccheremo le strade di Roma e l'Italia"

Bolkestein, gli ambulanti: "Domani bloccheremo le strade di Roma e l'Italia"
Una protesta massiccia, quella annunciata dagli ambulanti italiani contro la direttiva Bolkestein: «Domani bloccheremo le strade di Roma, il Grande Raccordo Anulare e tutte le principali arterie di comunicazione di tutta Italia. Lo faremo a bordo dei nostri furgoni». Ad annunciarlo è Angelo Pavoncello, vicepresidente dell'Associazione nazionale ambulanti (Ana): «Un presidio di colleghi, inoltre, stanzierà fuori da Montecitorio ad oltranza. Non possiamo più aspettare questo Governo che temporeggia per prendere la decisione di tirare fuori la categoria degli ambulanti dalla direttiva europea. In ballo c'è il lavoro e il futuro di 196mila piccoli imprenditori nonché la sussistenza di 1 milione di italiani».



«Invitiamo Confesercenti e Confcommercio ad unirsi alla nostra protesta, piuttosto che continuare ad incentivare la messa a bando delle licenze ambulanti, preludio al massacro della categoria: sarebbe un'occasione, anche per queste due associazioni, per dimostrare concretamente la propria vicinanza agli operatori del settore - aggiunge Pavoncello - da avvalorare poi, mettendo nero su bianco insieme a noi e a tutte le altre sigle, un documento per l'esclusione degli ambulanti dalla Bolkestein indirizzata al Governo italiano. Se Confesercenti e Confcommercio vogliono davvero il bene della categoria vengano in piazza e sulle strade senza esitare».



«Domani, 14 novembre, la manifestazione nazionale si svolgerà a Roma, ma anche a Napoli, Firenze, Bologna, Milano, in Puglia e in Liguria. A Bologna, in particolare, si incontreranno tutti gli ambulanti del centro-nord per manifestare il diritto al lavoro e ribadire il No Bolkestein manifestando lungo l'autostrada tosco-appennina» conclude Pavoncello.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Novembre 2017, 19:47
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