Cacciatore sbranato da un branco di leoni: "È rimasta solo la testa"

Cacciatore sbranato da un branco di leoni: "È rimasta solo la testa"

di Remo Sabatini
È di un presunto bracconiere, il corpo (o quel che ne resta) trovato dalla polizia in una riserva privata nell'area di Umbabat Nature Reserve, vicino al Parco Nazionale Kruger.

Oltre ai macabri resti, dell'uomo non rimaneva che la testa e poco altro, sono stati rinvenuti fucili e munizioni. Segno evidente che la vittima non si fosse avventurata a caccia da solo. L'attacco dei leoni sembra sia stato improvviso e diretto, come avviene in natura, contro uno solo dei componenti il gruppo che, ora sono ricercati. La notizia è stata diffusa in queste ore da Africa Geographic, anche se il fatto risale al 9 febbraio scorso. "La rivincita dei leoni", come la Rete ha ribattezzato l'episodio, ripropone drammaticamente la questione bracconaggio ai danni della fauna selvatica nel continente africano. Nei mesi scorsi, infatti, in quei territori, diversi leoni erano stati trovati decapitati e mutilati delle zampe.
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Febbraio 2018, 17:33
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