Pensioni, scatta l'allarme: "L'Inps rivuole indietro i soldi"
"La Fipac – continua la nota - vuole conoscere se si tratta di pochi casi isolati o se piuttosto è in corso di una verifica in grande scala, che non può che creare disagio e preoccupazione. Sollecitiamo l'apertura di un tavolo con le organizzazioni di rappresentanza dei pensionati- si legge nella nota inviata a Boeri- per gestire un intervento che crea apprensione e mina le condizioni materiali di vita delle persone, anche al fine di evitare lunghe e dispendiose battaglie legali".
"La pretesa di restituire somme erogate per errore dall'Inps è indebita, vista la sentenza della Corte Costituzionale che proprio quest'anno ha sancito l'illegittimità di richieste di rimborso in caso di assenza di dolo da parte del pensionato. Sentenza che – concludono i pensionati - auspicavamo avesse finalmente posto fine all’invio di missive del genere: aprire una lettera e scoprire di avere un debito di 5 cifre con lo Stato è uno choc per chiunque, in particolare per i più anziani, e rischia di creare un’ondata di sfiducia nei confronti del sistema previdenziale, minandone ulteriormente il rapporto con i cittadini”.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Marzo 2018, 12:23
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