Influenza e gastroenteriti, ecco i consigli su come riprendersi dopo la malattia
"Bisogna puntare sull'apporto di liquidi ad alto contenuto zuccherino e poveri di grassi - raccomanda - quindi no al latte e sì a bibite e succhi di frutta. Si possono anche assumere solidi, purché siano in piccole quantità e non causino stimoli di nausea. I probiotici - aggiunge - possono essere utili nella fase di ripresa, se l'intestino non si normalizza dopo 2-3 giorni dall'infezione".
"Nei casi di vomito in anziani, bambini o pazienti fragili - prosegue l'esperto - a volte è opportuno anche un supplemento iniettivo con flebo o simili. Se grave - precisa ancora lo specialista - il vomito può essere trattato con farmaci antiemetici, mentre per la diarrea funzionano bene i medicinali che bloccano la motilità intestinale. Questi disturbi non sono causati da forme di tipo batterico, e quindi - conclude - non è consigliabile l'utilizzo di antibiotici intestinali".
Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Gennaio 2018, 21:10
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