Cos'è il glifosato, erbicida dannoso per la salute. Ok Ue all'uso per altri 5 anni

Cos'è il glifosato, erbicida dannoso per la salute. Ok Ue all'uso per altri 5 anni
Il glifosato è un diserbante sistemico di post-emergenza non selettivo (fitotossico per tutte le piante). A differenza di altri prodotti, viene assorbito per via fogliare, ma successivamente traslocato in ogni altra posizione della pianta per via prevalentemente floematica. Questo gli conferisce la caratteristica di fondamentale importanza di essere in grado di devitalizzare anche gli organi di conservazione ipogea delle erbe infestanti, come rizomi, fittoni carnosi ecc., che in nessun altro modo potrebbero essere devitalizzati.




Nel marzo 2015, l'IARC (International Agency for Research on Cancer) ha classificato la sostanza e i fitofarmaci che la contengono come "probabile cancerogena per l'uomo" inserendola nella categoria 2A. Studi in laboratorio hanno dimostrato che il glifosato induce nelle cellule danni a livello genetico e stress ossidativo. Escludendo un lieve incremento di linfomi non Hodgkin tra gli agricoltori esposti, le prove di carcinogenicità sull'uomo e sugli animali sono limitate. Lo IARC include nella categoria di cancerogenicità 2A, costituita da quelle sostanze per le quali risulta una limitata evidenza di cancerogenicità nell'uomo, ma una sufficiente prova di cancerogenicità nei test clinici su animali. A titolo esemplificativo, nella stessa categoria del glifosato sono annoverate sia sostanze come il DDT e gli steroidi anabolizzanti sia le emissioni da frittura in oli ad alta temperatura, le carni rosse, bevande assunte a temperature molto alte, le emissioni per la combustione di legna da ardere e biomasse in camini domestici. La difficile comprensione pubblica delle definizioni di rischio cancerogeno da parte dello IARC viene sfruttata sia da chi è favorevole sia da chi è contrario all'utilizzo della sostanza.



Ok dell'Ue. Alla fine, i Paesi dell'Ue hanno votato per rinnovare per cinque anni l'autorizzazione del controverso erbicida glifosato.
A favore si sono espressi 18 paesi, nove i contrari e un astenuto. L'Italia è tra quelli che hanno votato contro. «L'Italia già adotta disciplinari produttivi che limitano l'uso del glifosato a soglie inferiori del 25% rispetto a quelle definite in Europa al fine di portare il nostro Paese all'utilizzo zero del glifosato entro il 2020», ha detto il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina. E anche il presidente francese Emmanuel Macron annuncia di aver chiesto al suo governo di «assumere le disposizioni necessarie affinché l'uso del glifosato venga vietato in Francia non appena verranno trovate delle alternative, al più tardi tra tre anni».


 
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Novembre 2017, 20:23
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