L'ira di Claudia Gerini: "Non sono lesbica, basta illazioni su di me"
«Essere un personaggio noto non significa - fa notare Gerini - dover essere aggrediti in maniera volgare e gratuita». Ma tiene a evidenziare: «Non posso accettare che un pomeriggio trascorso con un'amica storica venga trasformato nello spunto per attribuirmi un presunto orientamento omosessuale (che tra l'altro non mi appartiene), o vari tradimenti e ora addirittura un 'nuovo amore con una donna'».
«Queste illazioni - argomenta l'attrice - rappresentano l'ultima ingiusta aggressione alla mia persona e alla mia sfera privata e familiare, che non accetto e non posso accettare, né per me, per la mia reputazione, per la mia persona, per la mia vita, e né soprattutto per la serenità delle mie figlie, che intendo difendere e tutelare anche con un supporto legale se necessario». L'attrice si dice «Molto amareggiata ma anche decisa a proteggere le mie bambine, e mi auguro - conclude - che ognuno faccia il suo lavoro nel rispetto della dignità altrui».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Aprile 2017, 19:33
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