Trump, i suoi tweet valgono due miliardi di dollari: ecco perché
di Paola Pastorini
Solo nelle ultime ore ha definito il presidente della Corea del Nord (Kim Jong-Un) “Rocket Man”. In un altro tweet ha rilanciato un’immagine in cui con un colpo di golf atterra una donna esultando: «Fantastico colpo “Trump #Crooked Hillary”» (“la corrotta Hillary”, ovviamente la Clinton).
La sua bulimia digitale d’altra parte vale oro. È stato Trump stesso a vantarsi (e twittare) di valere «due miliardi di dollari» per Twitter. La stima è dell’analista James Cakmak, secondo cui senza il tycoon il social media potrebbe perdere 2 miliardi, ovvero un quinto della sua capitalizzazione di Borsa.
La defezione di Trump non scatenerebbe tanto un esodo di massa, quanto colpirebbe il valore intangibile di Twitter portando alla “compressione multipla”, cioè la caduta del valore di azioni e fiducia degli investitori.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Settembre 2017, 08:44
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