"Spostati, viscido...", le rivelazioni di Hillary Clinton su Donald Trump

"Spostati, viscido...", le rivelazioni di Hillary Clinton su Donald Trump
Le rivelazioni. Hillary Clinton confessa che, quando durante il secondo dibattito presidenziale Donald Trump si mise dietro di lei "respirandomi letteralmente sul collo", il suo desiderio era di gridare "spostati, viscido, lo so che ami intimidire le donne, ma non mi puoi intimidire, quindi fatti indietro".

E' quanto si legge in uno degli stralci di 'What Happened', 'Cosa è successo', il libro in cui l'ex candidata democratica racconta la sua verità della clamorosa sconfitta elettorale dello scorso novembre. Il libro uscirà nelle librerie il 12 settembre, ma oggi su 'Morning Joe', programma di Msnbc, sono state trasmesse alcune anticipazioni della versione audio.

"Era molto sgradevole - ha scritto Clinton, raccontando il modo strano ed intimidatorio con cui Trump si mise dietro all'avversaria mentre lei parlava - mi respirava letteralmente sul collo, mi si accapponava la pelle. Era uno di quei momenti in cui vorresti poterti fermare e chiedere a tutti i presenti: "voi cosa fareste? rimarreste calmi, continuando a sorridere e parlare come se lui non stesse invadendo il vostro spazio? o vi voltereste, guardandolo negli occhi e gridando: 'spostati, viscido, allontanati, so che ami intimidire le donne, ma non mi puoi intimidire, quindi spostati".

Nel libro l'ex segretario di Stato ricorda ancora che due giorni prima del dibattito, "il mondo intero l'aveva ascoltato vantarsi di come aveva palpeggiato una donna, ed ora eravamo su un palcoscenico, e dovunque io andassi, lui mi seguiva da vicino, guardandomi e facendo delle smorfie".
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Agosto 2017, 18:22
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