Zimbabwe, Mugabe bloccato in casa. L'opposizione: "Sua moglie è fuggita"

Zimbabwe, Mugabe bloccato in casa. L'opposizione: "Sua moglie è fuggita"
La versione ufficiale dell'esercito contrasta del tutto con quella fornita da media statunitensi come il New York Times e il Financial Times: è caos nello Zimbabwe, dove potrebbe essere in corso un golpe militare. Il presidente, Robert Mugabe, ha fatto sapere di essere bloccato in casa ma di stare bene in un colloquio con l'omologo sudafricano, Jacob Zuma.



 Zuma «ha parlato oggi con il presidente Robert Mugabe il quale ha indicato che è confinato nella propria abitazione ma ha detto che sta bene», riferisce il comunicato che annuncia anche l'invio del ministro della Difesa Nosiviwe Mapisa-Nqakula per incontrare sia Mugabe che le forze armate del Paese confinante.

LA MOGLIE DI MUGABE IN FUGA? Grace Mugabe, la moglie del presidente dello Zimbabwe, avrebbe lasciato il Paese per la Namibia in seguito al colpo di stato dei militari. Lo ha detto un parlamentare del partito di opposizione Mdc in Zimbabwe, Eddie Cross, alla Bbc, aggiungendo di ritenere che alla donna sia stato concesso di lasciare il paese la scorsa notte dall'esercito

PAURA A HARARE Almeno tre esplosioni sono state udite nelle prime ore di oggi a Harare, capitale dello Zimbabwe, dopo che il comandante dell'esercito Constantino Chiwenga ha minacciato di «intervenire» per calmare le tensioni politiche del Paese. Diversi veicoli militari sono stati visti per le strade della città. 



L'ESERCITO NEGA IL GOLPE L'esercito dello Zimbabwe ha annunciato che «questo non è un golpe militare» e che il presidente Robert Mugabe e la sua famiglia sono al sicuro. «Stiamo prendendo di mira solo i criminali e chi li spalleggia nel commettere crimini che causano sofferenze sociali ed economiche al Paese, per portarli davanti alla giustizia», ha annunciato l'esercito sui media di Stato. «Non appena avremo compiuto la nostra missione ci aspettiamo che la situazione torni alla normalità», assicurano infine i militari.



ARRESTATO UN MINISTRO I militari in Zimbabwe hanno arrestato il ministro delle Finanze Ignatius Chombo nell'ambito della loro dichiarata caccia a «criminali» che hanno causato sofferenze al paese: lo riferisce il sito locale dell'Huffington Post citando una fonte del governo. Chombo è un personaggio di punta della fazione «G40» (Generation 40) del partito di governo Zanu-Pf, ricorda il sito. Il gruppo, guidato dalla consorte del presidente Robert Mugabe, Grace, secondo indiscrezioni accreditate da altri media stava lavorando per impedire che salisse al potere la «Lacoste Faction», ossia i sostenitori del vicepresidente defenestrato Emmerson Mnangagwa (detto «il coccodrillo»). Il G40 voleva Grace come presidente.



PAURA PER I TURISTI Il panico scatenatosi per le strade di Harare ha indotto le ambasciate di Gran Bretagna e Stati Uniti a comunicare ai loro concittadini di restare in casa e mettersi al sicuro.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Novembre 2017, 14:24
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