Stella Trevisani, italiana accoltellata da un 15enne in Australia: "Ho resistito e ho combattuto ma..."
"Ho resistito e ho combattuto ma non mi ero reso conto che aveva un coltello", ha detto la ragazza in un'intervista rilasciata ad una emittente locale direttamente dal letto d'ospedale. "Pensavo che mi stesse prendendo a pugni - prosegue - poi mi ha sbattuto al muro e mi ha detto: o mi dai il tuo telefono o ti prendo a coltellate dappertutto. A quel punto ho capito quanto fosse serio. Ho lasciato andare il telefono, ma poi mi ha pugnalato di nuovo alla gamba e sono caduta".
Poi il dramma, in terra ricoperta di sangue. "Pensavo che sarei morta perché, come tutti sanno, c'è una arteria nella gamba. Vedevo il sangue spuntare e mi sono detta: sto per morire. Ho chiamato aiuto ma mi stavo indebolendo, quindi ho smesso di urlare e ho iniziato ad avere nausea e sensazione di freddo. Poi ho perso i sensi e il momento in cui ho riaperti gli occhi erano tutti intorno a me".
Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Marzo 2018, 10:11
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