Manovra, ecco la bozza: bonus giovani senza limite di età, precompilata Iva. Tutte le misure

Manovra, ecco la bozza: bonus giovani senza limite di età, precompilata Iva. Tutte le misure
Una sorta di mini-patrimoniale sulle polizze vita, un'asta dei crediti fiscali che giacciono nel 'magazzino' della vecchia Equitalia, l'obbligo di fatturazione elettronica tra privati ma solo dal 2019. Cominciano a prendere forma le coperture della manovra, con alcune novità rispetto alle indiscrezioni dei giorni scorsi, a partire dal rinvio di un anno dell'Iri, la tassa al 24% per ditte individuali e società di persone, che da sola vale circa 2 miliardi.

Tra i dettagli che emergono dalle prime bozze, anche l'arrivo della precompilata anche per le dichiarazioni Iva, la stabilizzazione del bonus cultura per i diciottenni e quello della cedolare secca agevolata sugli affitti calmierati. Risorse vengono poi destinate a Comuni, Province e Regioni, alle quali vengono 'copertì 2 miliardi di vecchi tagli.

Ecco in sintesi le principali novità:

- PRECOMPILATA IVA, E-FATTURA OBBLIGATORIA PER TUTTI DA 2019: nuovo step per l'assistenza online da parte dell'Agenzia delle Entrate che metterà a disposizione delle partite Iva la bozza di dichiarazione Iva (ma anche quella dei redditi), i prospetti periodici di liquidazione Iva e le bozze dei modelli F24 di versamento (anche con le compensazioni). Il tutto sulla base dei dati della fatturazione elettronica. Per la e-fattura è previsto l'obbligo anche negli scambi tra privati dal 2019. Anticipano l'entrata in vigore al primo luglio 2017 le «cessioni di benzina o di gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori» e i subappalti nella P.a.

- STRUTTURALE MINI-CEDOLARE 10% AFFITTI: Diventa strutturale la mini-cedolare del 10% che si applica sugli affitti a canone concordato. Il settore chiede di estenderla ai negozi.

- POLIZZE VITA, ARRIVA IL BOLLO DEL 2 PER MILLE: Arriva un bollo del 2 per mille sulle comunicazioni relative alle polizze vita rivalutabili a capitale garantito. Dalla base del prelievo è esclusa la componente per la copertura del rischio di morte o di invalidità permanente.

- RINVIO DELL'IRI: l'imposta al 24% sul reddito per le ditte individuali e per le società di persona a contabilità ordinaria, che doveva valere dal 2017, quindi sulle prossime dichiarazioni dei redditi. Si dovrebbe trattare di un rinvio di un anno. Vale 2 miliardi.

- BONUS GIOVANI NON PER COLF, PORTABILE SENZA LIMITI ETÀ: Il nuovo sconto per le assunzioni con il Jobs Act degli under 29, età che sale agli under 35 per il solo 2018, se non utilizzato per gli interi 3 anni alla prima assunzione, sarà 'portabilè indipendentemente dall'età della nuova assunzione. Il bonus non si applica al lavoro domestico. Lo sconto vale però per la trasformazione dell'apprendistato e dei contratti a termine.

- ALL'ASTA I CREDITI DA RISCOSSIONE, SI PUNTA A 4 MLD: la nuova Agenzia Entrate-Riscossione potrà provvedere alla cessione pro-soluto, con procedura di evidenza pubblica da adottarsi entro fine marzo, di crediti per i quali ha attivato la procedura di incasso, relativi al 2000-2010. Il prezzo di cessione, che sarà pagato in tre rate annuale fino al 2020, non potrà essere inferiore a 4 miliardi 86 milioni. Non rientrano nella cessione i crediti sui quali siano in atto procedure concorsuali, rateizzazioni o rottamazione.

- OCCHIO FISCO SU VENDITA OPERE D'ARTE: due le ipotesi, o un intervento sulle aliquote Iva, o una tassazione sul reddito percepito, consentendo alla casa d'asta di scomputare le spese di restauro, assicurazione e custodia, o in alternativa considerare ai fini della tassazione sui redditi un forfait del 40% del reddito percepito.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Ottobre 2017, 20:18
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