Dear Jack, il nuovo tour parte da Roma
con Alex Britti special guest
di Claudia Faggioni
Che live sarà?
Lorenzo: «Sarà uno spettacolo nuovissimo, completamente diverso rispetto al primo tour. E poi la data di Roma sarà impreziosita dalla presenza di Alex».
Com'è nata questa collaborazione?
L.: «La settimana scorsa ci ha invitato ad una sua serata e a sorpresa ci ha chiamato sul palco. Gli abbiamo chiesto di ricambiare. Ha accettato subito».
Altre novità?
Riccardo: «Eseguiremo solo brani nostri. Avendo pubblicato un solo album, l'anno scorso eravamo stati obbligati ad aggiungere delle cover».
Domani è un altro film (2ª parte) è già disco di platino. Ci sarà anche una 3?
L.: «Cercheremo di cambiare nome (ride). La scelta di parte 1 e 2 è nata per creare un filo conduttore tra ciò che eravamo appena usciti da Amici e ciò che ervamo un anno dopo».
Non importa di noi sta diventando una delle canzoni dell'estate, senza essere un tormentone.
R.: «Abbiamo scelto di andare controcorrente e di non puntare su un singolo estivo, da ballare. A giudicare dal pubblico, direi che è stata una scelta azzeccata».
Come si gestisce la popolarità?
R.: «Con tanta umiltà e grande concentrazione. Sentiamo molta responsabilità nei confronti dei nostri fan, soprattutto dei più giovani».
Tra voi vi chiamate fratelli. È la chiave del vostro successo?
L.: «Sicuramente. Cerchiamo di ricordarci sempre chi siamo, cinque amici che fanno musica insieme. Siamo cinque colonne portanti: se si sposta una colonna cade il tetto».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Luglio 2015, 08:52
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