"Mi attacchi l'ebola, allontanati da me":
donna africana picchiata su un bus a Roma

"Mi attacchi l'ebola, allontanati da me": donna africana picchiata su un bus a Roma
ROMA - «M'attacchi l'ebola'». L'offesa razzista di una ragazzina che era insieme alle sue amiche contro una ventiseienne della Guinea scatena il parapiglia sul bus ormai quasi giunto al capolinea.

Dalle parole grosse si passa poi all'aggressione fisica quando si materializzano alcuni parenti delle ragazzine che picchiano la donna africana. Scoppia la rissa, c'è chi cerca di sedare gli animi. Le forze dell'ordine fanno poi tornare la calma. È accaduto nei pressi del capolinea di Grotte Celoni.



La giovane africana, Fataomata Sompare, in Italia da quattro anni ed ospite del suo compagno a Torre Maura, lunedì verso l'ora di pranzo, è stata picchiata da alcuni uomini mentre stava per scendere alla fermata Atac. 'Mi hanno detto che ho l'ebola e che dovevo scendere dal bus' racconterà poi la donna ad Alessandro Corbelli, l'uomo con cui convive e che attraverso il suo legale, Andrea Masotta, ha annunciato che denuncerà il caso alla procura». Lo scrive sul Messaggero, Davide Gambardella.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Ottobre 2014, 13:39
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