Processo Escort, introvabile Barbara Guerra: Berlusconi chiamato a deporre come testimone

Processo Escort, introvabile Barbara Guerra: Berlusconi chiamato a deporre come testimone
Ancora assente. Dopo aver "lasciato" a fine marzo la sua lussuosa villa da un milione di euro a Bernareggio (Monza), essere volata a Miami e aver chiuso il suo gettonato account Twitter, dove metteva in evidenza gambe e labbra, Barbara Guerra sembra ormai introvabile. Per la quinta volta consecutiva i carabinieri di Bernareggio, che quotidianamente, a più riprese, vanno a bussare a casa Guerra, hanno trasmesso oggi al Tribunale di Bari un verbale di «vane ricerche» della donna, citata dalla procura a testimoniare al processo Escort a carico di sette imputati, tra cui Gianpaolo Tarantini e Sabina Beganovic (in arte Began), l'ape regina delle feste hot organizzate tra il 2008 e il 2009 nelle residenze di Silvio Berlusconi. Il pm Eugenia Pontassuglia ha nuovamente preso atto dell'assenza e ha comunicato ai giudici che riattiverà le ricerche della testimone (indagata a Milano per corruzione in atti giudiziari nel Ruby ter), cui non rinuncerà fino alla fine del processo.







La procura, invece, sembra orientata a non insistere sull'audizione di un'altra habituè dei dopocena in casa Berlusconi: Marysthell Garcia Polanco, residente in Svizzera e ormai prossima al parto. Mentre le ricerche di Barbara Guerra continuano, per la prossima udienza dell'11 maggio i difensori dell'imputato Massimiliano Verdoscia, gli avvocati Ascanio Amenduni e Nino Ghiro, hanno citato a deporre come testimone Silvio Berlusconi. Difficile dire se il Cav sarà presente in aula in piena campagna elettorale.



Non è escluso, se il difensore che lo ha citato insisterà, che la deposizione possa slittare ad un'altra data.
Per l'11 maggio sarà citato come testimone dalla difesa di Claudio Tarantini, fratello di Gianpaolo, l'ex vicepresidente della Regione Puglia, Sandro Frisullo (Pd), che fu arrestato nell'ambito della scandalo escort per aver avuto - secondo l'accusa - incontri hot con donne della scuderia Tarantini in cambio della concessione di favori illeciti all'imprenditore pugliese. Frisullo e Gianpi Tarantini il 5 febbraio 2014 sono stati condannati in appello ad un anno e quattro mesi di reclusione (pena sospesa) ciascuno per due episodi di turbativa d'asta relativi ad altrettante gare da 370mila euro per forniture di strumentario chirurgico e tavoli operatori all'ospedale Vito Fazzi di Lecce. Deposizioni a parte, ormai il processo è sostanzialmente giunto a conclusione e i giudici (presidente Luigi Forleo) possono contare su centinaia di intercettazioni telefoniche e ambientali che costituiscono una mole probatoria difficilmente superabile. Sarà forse per questo che il difensore di Gianpaolo Tarantini, l'avvocato Nicola Quaranta, ha comunicato oggi al tribunale che rinuncia a tutti i suoi testimoni.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Maggio 2015, 21:48