Enrico muore a 38 anni, stroncato da infarto:
la madre disabile veglia il corpo per un giorno

PORTO VIRO - L'anziana madre, diversamente abile, per circa 24 ore è rimasta sola col corpo del figlio, ormai senza vita. In uno stato d'animo facilmente intuibile. Ma impossibilitata, per le proprie condizioni di salute, a lanciare l'allarme. Ci hanno pensato gli altri parenti che ormai da una giornata non avevano notizie di Enrico Moretti, 38 anni, di Porto Viro. Un giovane benvoluto, con gravi problemi di cuore che aveva tuttavia sempre affrontato con grande ottimismo e dinamismo.



Forse è stato proprio questo disturbo, magari associato alle alte temperature di questi giorni, a provocare il malore che lo ha colto - secondo le prime ricostruzioni mediche - nella serata di martedì. Quando era andato, come spesso faceva, a casa della madre, per aiutarla a mangiare, imboccandola. All'improvviso si è accasciato finendo a terra. Ha anche impattato contro il pavimento, ma secondo le prime risultanze la morte è dovuta a infarto. È rimasto a terra per la serata e la notte di martedì e anche buona parte della giornata di mercoledì, sino a quando i soccorsi, allertati da parenti, non sono entrati in casa.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Luglio 2015, 14:46