Mi scrive Pier, che ha appena preso trenta e lode in Diritto dell’Ambiente, non è un pischello alle prime armi che non sa bene che strada prendere, ha un lavoro ben avviato e fortunatamente ancora molta curiosità. Pier mi spiega che quando parliamo d’ambiente non intendiamo solo la flora e la fauna, ma tutto ciò che ci circonda, comprese le opere dell’uomo e la cultura che diventa valore identitario di un popolo. Da amante e frequentatore del teatro, mi chiede se le scenografie tengano conto della catena del riciclo e se siano sostenibili. Io, che non sapevo nemmeno esistesse, questa materia universitaria, mi sono informata, anche se già a naso mi ero fatta una mia idea. Intanto ho scoperto che la nostra Costituzione si è adeguata alle tematiche ambientali solo due anni fa, e meglio tardi che mai.
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Marzo 2024, 13:06
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