Eurovision 2024, le pagelle delle canzoni della prima serata: Ucraina apocalittica (6), Finlandia in mutande (5), Lituania ballabile (7)

I top e i flop della prima serata in diretta dal palco di Malmö, in Svezia

I voti delle canzoni: Ucraina apocalittica (6), Finlandia in mutande (5), Lituania ballabile (7)

di Ilaria Ravarino

Eurovision 2024, si parte. Oggi 7 maggio la prima semifinale del contest musicale più amato d'Europa. In gara 15 paesi, con esibizioni che spaziano da hit estive da ballare con un mojito in mano a ballad sentimentali in grado di farci commuovere. 

Ecco le nostre pagelle sui top e flop delle esibizioni che si stanno svolgendo in diretta da Malmo in Svezia. 

Serbia Teya Dora - Remonda: 5 "Niente" 

Sentimentale e crepuscolare, è Mercoledì che incontra la Sirenetta. Suggestioni di scogli, temporali e lampi di tempesta, guanti di rete nera e frangettona emo. Un fiore psichedelico che spunta da uno scoglio. Tutto e niente. Ma soprattutto niente.

Lituania Sylvester Belt - Luktelk 7 "Ballabile" 

Facile facile: corpi in silhouette, solo due colori (blu e rosso), luci sparate, i bassi, l'eclissi, il cosmo. E tre tizi che si agitano sul palco mascherati come rapinatori. Funziona, si ballerà.

Irlanda Bambie Thug - Doomsday Blue 7 

Le prime parole della canzone sono l'incantesimo della morte di Harry Potter. Il resto, in linea: evoca satana, balla in un pentacolo, strabuzza gli occhi, agita le corna nere e affusolate da succube. Forse non vincerà, ma le porte per il Sottosopra si sono appena aperte.

Gran Bretagna Olly Alexander – Dizzy 7 

Look da boxer, del resto siamo in uno spogliatoio: tensione erotica, magliette strappate e pantaloncini corti, sudore e asciugamani bagnati. C'è chimica. Tanta chimica. Piacerà.

Ucraina Alyona alyona & Jerry Heil - Teresa & Maria 6 "Apocalittici" 

Una dea greca in armatura dorata canta in ucraino una specie di inno alla luce mentre dal cielo piovono pietre incandescenti e la sua collega in tunica rappa con convinzione. Gradevolmente apocalittico.

Polonia  LUNA - The Tower 5 

Tra Rapunzel e i Power Ranger, una performance che unisce i quadri di De Chirico, gli scacchi e Barbarella. Sound anni Ottanta, tanto lattice sugli stivaloni. Mette allegria. 5

Croazia  Baby Lasagna - Rim Tim Tagi Dim 8 

Tormentone metal: cresce e travolge. Marcia ballabile, ritornello roco, arrangiamento potente. Il cantante è una forza della natura e il vestito a sbuffo gli dona. Sfugge il collegamento con le capre a neon sullo sfondo, ma sono dettagli. 

Islanda Hera Björk - Scared of Heights 7 

Quanta sobrietà. Bella voce tra le frange dorate, estensione notevole. E dire che nella vita fa l'agente immobiliare: il suo canto è tra le performance migliori della serata.

Coreografia educata. Pure troppo.  7

Germania  ISAAK - Always On The Run 8 "Ottime Chance"

Sembra esibirsi in un negozio dell'Ikea dato alle fiamme, ma quel che perde nella scenografia lo recupera nel canto: ha una bella voce, il brano funziona e lo interpreta con grande sentimento. Ottime chance. 8

Slovenia / Raiven – Veronika 6 "Elettropop"

Si parla anche qui di streghe e magia nera, ma senza scomodare il Malleus Maleficarum (vedi alla voce: Irlanda). Siamo in zona Wiccan erotico, veli vedo non vedo, movenze da gattona con ballerini adoranti. Acuti da banshee finali per un sabba elettropop. 6

Finlandia / Windows95man - No Rules! 5 "Nudi" 

Divertenti e provocatori, giocano restando (più o meno) in mutande. La loro è una performance tra le più folli: un uovo gigantesco sullo sfondo e tanta ironia surreale, tra Simpson e Austin Power. Dance per l'estate, da ballare dopo più di un mojito.  

Moldova  Natalia Barbu - In The Middle 6 

Una Moldavia primaverile in un tripudio di fiori, uccellini, farfalle e bolle di sapone. Ritornello orientaleggiante: Natalia Barbu è la donna più sexy della Moldavia e lo sa. Forse non passerà il turno, ma come porta lei le ali da angelo, nessuna. 6

Svezia / Marcus & Martinus – Unforgettable 6

Gemelli in pelle nera calati in una specie di labirinto digitale tra Matrix e Tron: brano perfetto per le discoteche, ma da qui ad essere Unforgettable la strada è lunga. 6

Azerbaijan / FAHREE feat. Ilkin Dovlatov - Özünlə Apar 5 

Sovrastati da un gigantesco avatar di sabbia lavica, lanciano acuti al cielo con una certa invidiabile competenza. Tutine da astronauta appropriate. Ma non si fanno ricordare. 5

Australia / Electric Fields - One Milkali (One Blood) 8 

Voce potente, sound arrembante, spirito queer e grande ironia: manca qualcosa per vincere? Ci sono pure gli aborigeni e il didgeridoo. Standing ovation in arena. 8

Portogallo / Iolanda – Grito 5 

Sceglie il total white (l'unica) in un'edizione di streghe, demoni e pelle nera. Ma soprattutto sceglie di puntare sulla voce più che sul resto. Peccato che il brano non sia all'altezza. 5

Lussemburgo / TALI – Fighter 6

Quota sexy con corpo di ballo numeroso, vestiti ai minimi termini, stacchetti orecchiabili, tanto fumo, fuoco, fiamme. E un paio di leopardi digitali blu. Già visto. 6


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Maggio 2024, 08:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA