Giorgia Meloni al podcast di Diletta Leotta: «Il 13 giugno c'è il G7 e mia figlia Ginevra ha il saggio di danza. Dura dirle che non ci sarò»

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Una madre che le ha insegnato ad essere indipendente e qualche senso di colpa per un lavoro che la porta spesso lontano da sua figlia. Giorgia Meloni racconta il suo essere figlia e il suo essere madre a Diletta Leotta, durante lo speciale Festa della Mamma del podcast della popolare conduttrice.

«Se io sono cresciuta la persona che sono, lo devo a mia madre» ha raccontato la premier che ricorda come la sua non sia stata una «mamma chioccia, non una madre che ti risolveva il problema, i problemi dovevi risolverli da sola». Nella lunga intervista (oltre 40 minuti) la premier ha descritto poi la sua maternità, la nascita della figlia Ginevra, la battaglia con i sensi di colpa «che sono diseducativi se tenti di superarli non dicendo mai di no». Una vita da mamma "normale", con la partecipazione alla chat di classe e l'aiuto delle altre mamme. «Mi sono data poche regole: una è che cerco sempre di metterla a dormire io e l'altra è che alle recite ci devi essere». Ma qualche volta non si può. «Il saggio di danza di Ginevra lo hanno piazzato il primo giorno del G7. L'unica cosa in un anno che non potevo spostare. È stato un inferno quando gliel'ho dovuto dire».(A.Sev.)
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Maggio 2024, 18:33
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