Picchia e minaccia di morte l'ex moglie
e la figlia, condannato a quattro anni

Un processo è finito giovedì, un altro inizierà a gennaio. Minacciava la moglie e la figlia con messaggi di morte, condannato a quattro anni di reclusione. Antonio Glielmi, 43 anni, di Eboli, è comparso giovedì mattina al tribunale di Salerno.

Ennesimo round con l'ex moglie. L'imputato è finito di nuovo al tappeto. Difeso dall'avvocato Rosolia, Glielmi è stato condannato dal giudice De Luca con l’accusa di stalking. In aula era presente il pm Carotenuto.
Dopo la separazione, Glielmi non ha mai smesso di minacciare l'ex moglie. Oltre le telefonate e gli sms minatori, c'erano anche gli appostamenti. In un'occasione, Glielmi minacciò di morte l'ex moglie davanti ai carabinieri che gli stavano notificando un atto. L'atteggiamento da bullo e il linguaggio violento gli hanno provocato diverse denunce per stalking. La condanna a quattro anni di reclusione è giustificata dalla recidiva specifica. Uscito dal regime degli arresti domiciliari, per l'ex moglie e per la figlia minorenne riprese l'inferno di minacce di morte e di danni fisici gravi. Da qui la condanna emessa giovedì sera.
A gennaio partirà il prossimo processo. Glielmi tornerà in aula per rispondere di violenza sessuale nei confronti dell'ex consorte.

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Ultimo aggiornamento: Sabato 12 Dicembre 2015, 09:42